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venerdì 11 settembre 2009



CENNO STORICO: Tratto da una lezione del Maestro del Sapere

Sto per narrarvi di un tempo remoto in cui il male ed il bene lottavano per acquisire maggiore potere; dove l'uomo ancora giovane guadagnava peso nei piani di entità celesti e dove nani ed elfi governavano le terre...
Si dice che la magia a quel tempo fosse ancora allo stato grezzo, gli elfi avevano iniziato da poco a capirne i segreti; ma nonostante ciò vi era una creatura; un essere di puro caos, il male incarnato per servire signori demoniaci; non aveva un nome pronunciabile nelle lingue mortali, ma veniva indicato nelle leggende elfiche come: "Follia".
Si sa ben poco di tale entità ; ma la leggenda narra che il suo potere fosse tanto sconfinato da indurre gli stessi Dei a temere il suo intervento; TUTTE le creature divine lo temevano, sia il bene, sia il male. All'inizio vi furono lotte nelle sfere celesti per cercare di "bandirlo", o di sconfiggerlo; ma ogni piano fallì. Anche i signori del male cercarono di governare tale potere; ma ne vennero lentamente consumati.
Alla fine gli Dei capirono che non vi era possibilità di governare o imbrigliare l'entità e si unirono per compiere l'unico atto che avrebbe potuto fermare "Follia": lo avrebbero imprigionato nel piano Astrale.
Si narra che schiere di angeli marciassero con i fianchi coperti da cavalieri demoniaci, che i Planari combattessero spalla a spalla con Diavoli della fossa; si narra anche che lo scontro fu dei più cruenti mai visti.
Centinaia di celestiali perirono nel tentativo di sconfiggerlo, centinaia di diavoli perirono cercando di non cedere alle sue lusinghe; alla fine "Follia" terminò il suo potere immenso; ma prima di venir bandito nell'Astrale riuscì a compiere un ultimo disperato gesto per garantirsi l'accesso al piano materiale; smembrò la sua essenza e si fuse allo Spazio-tempo... e continuò a vivere attendendo di ricomporsi in un unico corpo... fu proprio cosi che nacque la "follia" come noi oggi la conosciamo. Un folle è chi non è riuscito a mantenere il legame con la realtà , ma più precisamente chi non è stato in grado di trattenere il frammento di "Follia" che ognuno di noi porta dentro. Ma tra chi cede alle lusinghe di "Follia" e chi è sordo alla sua voce vi è anche chi ne ha sentito il richiamo e lo ha seguito.
Non credete a ciò che dicono le religioni sul "Signore del Caos"miei giovani allievi; non siete soli su questa strada di conoscenza.


CENNI SUI CRAZYS

Vi è un punto che sta oltre la sanità mentale, ma vicino alla follia, una linea di confine che molti uomini non riescono a scorgere nel lento cammino che porta al perdere ogni contatto con la realtà ; i pochi che riescono ad indagare oltre tale linea di demarcazione entrano in contatto con il frammento di "Follia" che ognuno porta dentro; e ne escono mutati nello spirito e nella mente.
Alcuni mesi fa uno straniero si è presentato nei territori di Baldwin avvolto da un'aura di mistero ed ha iniziato a predicare la venuta del "Signore del Caos", e molti hanno compreso le sue parole e lo hanno seguito dando vita ai Crazys, un gruppo di persone che hanno oltrepassato il limite della follia ed hanno guardato oltre, dialogando con entità terrificanti in quel mare di nulla dove le menti più potenti vanno alla deriva farfugliando inenarrabili verità .
Il Maestro ha poi continuato il suo pellegrinaggio lasciando che i suoi fratelli "Vedenti" continuassero la sua missione e formassero l'esercito che avrebbe riportato alla libertà "Follia".

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